Vizzini si unisce contro la violenza di genere: il racconto di “Crisalide”

19 Nov 2024 | blog

Nelle strade e nelle piazze di Vizzini, il 24 e il 25 novembre 2024, si respirerà un’aria di consapevolezza e impegno. La comunità si prepara ad abbracciare “Crisalide”, un evento pensato per sensibilizzare, riflettere e agire contro la violenza sulle donne e per promuovere la parità di genere. Un titolo simbolico, quello scelto dagli organizzatori, che richiama l’idea di trasformazione, di rinascita e di speranza in un mondo più equo.

Una passeggiata per fare il primo passo

È sabato mattina, 24 novembre, e il sole accarezza il Viale Regina Margherita, dove decine di persone si riuniscono per la “Walk for Women”. Una passeggiata di 5 chilometri che non è solo un momento di attività fisica, ma un gesto simbolico di solidarietà. Tra i partecipanti ci sono donne e uomini, giovani e anziani, famiglie con bambini. Accanto a loro, i beneficiari del progetto SAI, che camminano fianco a fianco in un percorso che unisce diversità e umanità.

Ogni passo rappresenta un no deciso alla violenza di genere. Ogni sguardo scambiato tra i partecipanti è un invito al cambiamento. C’è chi condivide storie personali, chi stringe cartelli con messaggi di speranza, chi si lascia ispirare dall’energia collettiva. La passeggiata non è solo movimento, ma un momento di connessione.

Un palco per il dialogo e l’impegno

Il giorno seguente, domenica 25 novembre, l’Aula Consiliare del Comune di Vizzini diventa il cuore pulsante della riflessione. Alle 17:00 si apre il convegno, un’occasione per dare voce a chi si impegna quotidianamente contro la violenza sulle donne e per tracciare nuove strade verso la parità.

Gli interventi sono profondi, toccanti, a volte duri. L’avvocata Mirella Viscuso sottolinea il ruolo cruciale della giustizia, mentre il luogotenente Giuseppe Bellomo racconta le sfide affrontate dalle forze dell’ordine. Poi, è la volta dell’onorevole Andrea Messina, che parla di politiche concrete e azioni necessarie per il futuro. Gli interventi si susseguono, ciascuno con un punto di vista unico: psicologi, assistenti sociali, educatori. Tutti con un unico obiettivo: il cambiamento.

Le testimonianze degli ospiti dei Progetti SAI e delle strutture come il CTA “Cappuccini” e la REMS di San Pietro portano il pubblico in una dimensione intima e autentica. Sono storie di sofferenza e rinascita, che lasciano un segno indelebile nel cuore di chi ascolta.

Un riconoscimento alla creatività giovanile

Non mancano momenti di celebrazione. Durante il convegno, gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo “Giovanni Verga” vengono premiati per le loro opere letterarie e artistiche, create appositamente per il concorso dedicato all’evento. I loro lavori parlano di futuro, di speranza e di un mondo dove la parità non è più un sogno, ma una realtà.

Un finale che sa di comunità

La conclusione di queste giornate non poteva essere più simbolica: un buffet di prodotti tipici offerto dai beneficiari del progetto SAI. Tra i profumi della cucina locale, le persone si ritrovano per condividere non solo cibo, ma esperienze e riflessioni. Si scambiano sorrisi, strette di mano e promesse di continuare la lotta, insieme.

“Crisalide” non è stato solo un evento. È stato un momento di trasformazione collettiva. Un invito a guardarsi negli occhi e a riconoscere che il cambiamento parte da ognuno di noi, ogni giorno, con ogni gesto. A Vizzini, in questi due giorni, non si è solo parlato di parità: si è vissuta.